food ARTE APP
Palazzo dell'Arte Triennale Milano
5 maggio 2015
dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Fuori Expo Milano
I PARTECIPANTI
Gli artisti:
Giulia Procopio artista Accademia di Brera; Gianluca Puleo artista ; Stefania Monciardini architetto e storica dell'arte libroperartistica "Cultural Tours scenografie di Milano" con la collaborazione di Luisa Maria Usuelli; Stefanella Sposito con il libro "Archivio tessile." pubblicato dalla Casa Editrice Ikon Milano; Franca Milasi La Rosa con un progetto global
"La creta nell'antichità" con un gruppo di artisti e ricercatori internazionali e con la collaborazione di Marisa Zaccaria; Mirca Nervi Architetto ha presentato il progetto di un concorso di Urbanistica in Triennale nel 1993; Valeria Serraino movie designer; Vavassori Emanuela artista; Donatella Baruzzi artista; Lina Suglia artista; Maria Finzi artista;
Maria Amalia Cangiano;
Zaccone.Francesco; Anna Lenti;
Angela Milasi architetto movie designer; Emanuele Magri; Valenzise Giuseppe regista; Associazione ProgEco sfilata di moda Progetti Expo; ringraziamo tutti per la collaborazione.
QR Code
dell'evento Arte App permette di collegarsi
al sito con un cellulare
smartphon completo di
applicazione APP.
Progetto "food ARTE APP" proposto in Triennale
Milano 2015, in occasione del fuoriExpo15,
nel Palazzo dell'Arte nel Salone d'onore
5 maggio 2015
dalle ore 15,30 alle ore 18,00.
SALONE D'ONORE
Il gruppo di artisti, coinvolti in questa
ricerca Expo15, propone alcune
installazioni e opere legate alla tematica
welfare arte ed al sempre contemporaneo dibattito
dell'arte nell'arte.
ricerca Expo15, propone alcune
installazioni e opere legate alla tematica
welfare arte ed al sempre contemporaneo dibattito
dell'arte nell'arte.
L'Arte concettuale porta alle conseguenze
estreme del processo di astrazione, proponendo
un linguaggio artistico "formalizzato", superando
le estetiche tradizionali della pittura, scultura,
fotografia e il movie design. La lettura delle opere
diventa meta-artistica ma comunque
estreme del processo di astrazione, proponendo
un linguaggio artistico "formalizzato", superando
le estetiche tradizionali della pittura, scultura,
fotografia e il movie design. La lettura delle opere
diventa meta-artistica ma comunque
il linguaggio dell'arte deve essere il linguaggio
del mondo esterno, deve commuovere
e raccontare il presente. La ricerca si basa
sull'opportunità di collegare le opere alle tematiche
del mondo esterno, deve commuovere
e raccontare il presente. La ricerca si basa
sull'opportunità di collegare le opere alle tematiche
proposte da Expo15 e ad eventuali collegamenti in "rete".
"Arte App" prevede l'interattività del fruitore
attraverso lo smartphon: gli allestimenti
si dilatano nello spazio attraverso
elementi leggeri ed ecosostenibili
e contemporaneamente nella "rete".
attraverso lo smartphon: gli allestimenti
si dilatano nello spazio attraverso
elementi leggeri ed ecosostenibili
e contemporaneamente nella "rete".
L'applicazione risuterà attiva e scaricabile in
pochi secondi: racchiuderà tutte le informazioni
collegate alla poetica dell'opera. Gli artisti
raccontano attraverso le loro ricerche, i loro percorsi
analitici sulle diverse teorie dell'arte. L'Expo propone
l'analisi tecnologica e biogenetica verso una
società "bio" comunque coinvolta da multinazionali
"ogm", brevetti industriali chiusi.
La differenza tra la "pratica dell'arte" e
la "riflessione sull'arte" assume un significato quando
l'artista segue procedimenti mentali contestualizzati
rispetto ad un'analisi diacronica. La lettura
dell'opera riproducibile e dell'arte/design diventano
decodifica delle opere contemporanee:
Dorfles "Il design è arte?"
nella Milano capitale del Design; Walter Benjiamin
con"L'opera d'arte nell'epoca della sua
riproducibilità tecnica".
Non possiamo, infine, non citare Magritte
che dipinge una tela montata su cavalletto
"La condizione umana" ed invita lo
spettatore a porre l'attenzione su questioni concettuali
dell'arte e ontologiche sulla rappresentazione
della realtà.
Invitiamo gli "spettatori" ad essere interattivi ed
a partecipare al dibattito proposto dagli artisti.
Ringraziamo per le idee e la collaborazione:
upside down
RASSEGNA STAMPA
RACCOLTA COMUNICATI STAMPA
RACCOLTA COMUNICATI STAMPA
Il 5 maggio 2015 nel Palazzo dell'Arte della Triennale si incontrano venti artisti e propongono l'evento ARTE APP catalogo delle opere legato al tema dell'Expo. Le opere proposte potranno essere ammirate nel Salone d'onore dalle ore 15.00 alle 18.00
Gli artisti si sono messi a confronto proponendo tecniche e messaggi differenti. L'Expo con i temi della natura, dell'ecosostenibilità, delle tecnologie biogenitche ha coinvolto ogni creativo e le opere dedicate al tema risultano interessanti. Lo spettatore è invitato a seguire i percorsi proposti, a partecipare, a porsi delle domande sull'arte oggi. La mostra ARTE APP permette un collegamento immadiato QRcode nel sito/blog degli artisti che darà risposte ed esporrà la poetica di ogni ricerca.
MILANO, 01/05/2015 (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) La mostra in Triennale Milano ARTE APP, organizzata con l'Associazione ProgEco, dimostra come un gruppo di artisti possa attraverso il no profit e scelte semplici proporre opere e ricerche contemporanee sorprendenti e legate al dibattito internazionale sull'arte.
Lo spettatore è una figura dominante della mostra, può interagire nell'immediato con le App, scrivendo sul "catalogo "prototipo la propria idea di arte/design e inserendo i post sul blog ARTE APP libero.
Ricordo tutti gli artisti: Anna Lenti, Angela Milasi, Donatella Baruzzi, Emanuela Vavassori, Emanuele Magri, Franca Milasi La Rosa, Francesco Zaccone, Gianluca Puleo, Giulia Procopio, Giuseppe Valenzise, Lina Suglia, Maria Amalia Cangiano, Maria Finzi, Mirca Nervi, Stefanella Sposito Stefania Monciardini, Valeria Serraino, Emanuela Vavassori, Veronica Rivalta, con la partecipazione di Tiziana Giglioli che propone le opere del grafico Ezio Giglioli.
Sono ospiti due Istituti di progettazione moda: IIS"Marelli Dudovich" Milano; IISS "Puecher-Olivetti" Rho Milano. Gli allievi con il loro impegno e rigore dimostrato nei confronti delle ricerche sperimentali/artistiche risultano le nuove "leve" per la Milano design del futuro.
Questo evento completa il progetto "Welfare Arte" per Expo15 che ha raccolto numerosi artisti con personali e collettive in vari momenti: il fuorisalone14, Villa Ghirlanda Cinisello Balsamo, Spazio 6Centro via Savona 99 Milano ed alcuni incontri patrocinati dalla Provincia di Milanonella Casa delle Culture del Mondo e si concluderà in ottobre.
La citazione, nel blog degli artisti, del "cavalletto" di Magritte e l'opera "La condizione umana" risultano una provocazione per lo spettatore che non dovrà essere passivo rispetto ai temi proposti dell'arte nell'arte.
Il titolo del Blog "food Arte App" ricorda il tema Expo del cibo e la ricerca biogenetica OGM. Le installazioni prevedono "cavalletti", supporti ecologici e moduli di polisterolo grigio (proposti in plastica MAIS immaginando una futura civiltà Bio).